Sabato 23 febbraio 2013
Sala Teatro Giovanni Testori
Novate Milanese, via Vittorio Veneto
“Dodici persone che non si conoscono
si ritrovano a una cena senza invito... senza sapere perché.
Sospesi in uno spazio e tempo estranei aspettano, si guardano. ll tempo scorre, ed è buffo per lo spettatore assistere a questo strano rito, quasi come se spiasse dal buco della serratura qualcosa che si sta compiendo.
Anche se è irrilevante sapere chi sono, dove sono e dove andranno a “finire”, il guardarli vivere questo momento, come se fosse un eterno presente, li rende vicini, così vicini, che se allunghiamo una mano possiamo sovrapporre il nostro respiro al loro. Si mangia, si brinda, ci si conosce, chiusi in un luogo che è il non luogo dell’esperienza.
E alla fine di questa lunga notte, l’unica cosa che li salverà - che ci salverà - sarà l’essersi conosciuti un po’, l’essersi sfiorati, mentre viene giorno ed ognuno si scopre pronto a partire.
Una riflessione sulla natura umana e sul suo periglioso esistere. Perché di umanità, si tratta. Quindi, maneggiare con cura.”
Regia di Fernanda Calati
Con
Antonio Corsi
Carola Jessica De Lucia
Luana de Lucia
Simone Gorla
Saverio Trovato
Valentina Papis
Natalia Sangiorgio
Elena Scalet
Giuseppe Stringaro
Daniele Turconi
Laura Viganò
Silvia Villa
Produzione Compagnia dei Commensali